Il PAN/Palazzo delle Arti Napoli dopo aver ospitato Genesi di Sebastião Salgado, Fotografie di Helmut Newton, Senza Confini di Steve McCurry accoglie la mostra Trilogia Cubana del fotografo Ernesto Bazan.
Cento immagini fra le sue migliori fotografie scattate a Cuba dal 1992 al 2006 fotografie tratte dai suoi tre libri: Bazan Cuba (1998), Al Campo (2011) e Isla (2014).
“Sono arrivato a Cuba per la prima volta, quasi per caso, nell’autunno del 1992; ho iniziato una relazione amorosa con l’isola, durata quattordici anni. Per le strade dell’Avana ho ritrovato la mia infanzia siciliana. Non avrei mai immaginato che a Cuba avrei trovato il mio destino, che li una parte molto importante della mia esistenza, sia da uomo che da fotografo, fosse già stato determinato. Per tanti anni avevo fortemente desiderato Cuba come si desidera una donna che incontri e non riesci più a toglierti dalla testa. Sono quasi certo di esserci vissuto in un’altra vita”.
Ernesto Bazan nel 1979 a Palermo, ascolta una voce in sogno che gli sussurra poche parole: “Devi fare il fotografo!”. Da quel momento intraprende il suo destino fotografico e si trasferisce a New York per studiare fotografia alla School of Visual Arts. Dopo la laurea entra nell’agenzia Magnum per poi intraprendere la carriera da fotografo freelance rappresentando le maggiori testate giornalistiche europee e americane. Ernesto Bazan è un maestro della fotografia italiana conosciuto in ambito internazionale, punto di riferimento anche e soprattutto per giovani fotografi di tutto il mondo, che da quasi vent’anni partecipano ai suoi workshop attivi a Cuba dal 2002.
Quattordici anni di vita e fotografia all’interno dell’isola di Cuba hanno cambiato totalmente la sua vita. Proprio lì incontrerà Sissy, la sua compagna di vita, dalla cui unione nasceranno i loro gemelli Pietro e Stefano.
Il suo lavoro cubano gli ha dato il privilegio di vincere alcuni fra i più importanti riconoscimenti internazionali fra cui: il W. Eugene Smith Memorial Fund, il Mother Jones Foundation for Photojournalism, il Dorothea Lange-Paul Taylor Prize, il World Press Photo, due borse di studio: una della Alicia Patterson Foundation e la seconda dalla Guggenheim Foundation.
La mostra, promossa dal Comune di Napoli, dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e dal Pan/Palazzo delle Arti Napoli, organizzata dalla BazanPhotossi la si può visitare fino al 13 ottobre 2018.
info: PAN Palazzo Arti Napoli Palazzo Roccella, via dei Mille 60, Napoli pan@comune.napoli.it tel. 081 795 8651
Carmine Schiavo