Martedì 19 marzo, ore 20, in migliaia in fila all’ingresso, gratuito, del teatro Palapartenope per festeggiare ancora una volta il nostro indimenticabile Pino. Una folla mista, fatta prevalentemente di over 50, ma c’erano anche tantissimi giovani.
Ancora una volta il Sindaco, Luigi De Magistris, ha permesso l’allestimento di “Je sto vicino a te 64”, il consueto appuntamento musicale organizzato per ricordare Pino Daniele avvalendosi del contributo di Gennaro Manna, patron del Palapartenope, di Nello Daniele, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo, Nino Daniele, sotto la direzione artistica di Federico Vacalebre.

4500 le persone, gli amici di Pino che sono accorsi per ricordarlo, per cantarlo, per sentirlo ancora più vicino, per festeggiare il suo onomastico ma anche il suo compleanno. Sì perché avrebbe compiuto 64 anni e chissà quante altre belle melodie ci avrebbe ancora regalato!
Dopo l’ingresso del Pazzariello tanti gli amici che si sono alternati sul palco, amici che gli sono stati vicini e che sono venuti per cantare una sua canzone. E che si sono emozionati, emozionando: Lina Sastri, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, Sara Tramma, Antonio Annona, La Zero, gli Speaker Cenzou & Nucleo, Gianni Simioli, Suonno d’Aiere, gli Avion Travel, Tony Esposito, Enzo Avitabile e lui, Nello Daniele, che ha fatto rivivere momenti magici a chi era presente, tanto era simile la sua voce, il suo sound, a quello di Pino. Non era lui, ma abbiamo chiuso gli occhi e abbiamo immaginato di vederlo lì, prendere vita. La sua voce, il suo canto, la sua somiglianza ce l’hanno riportato tra noi.

“Je so pazzo”, “Je sto vicino a te”, “Quando”, Sud scavame a fossa”, “Cammina cammina”, “Questa primavera”.
E poi verso il finale, ecco Enzo Avitabile, il maestro che con una struggente “Terra mia”e poi con Tony Esposito e Nello Daniele con “Yes I Know my way” e “A me me piace ‘o blues” hanno riscaldato l’atmosfera e hanno coinvolto la platea, facendo alzare tutti, anche i più pigri, e partecipare ai ritmi, cantare, ballare, battere le mani.
Il finale ha visto tutti sul palco, intorno al Sindaco, cantare “Napule è” e il pubblico, commosso, intonarla con loro.
L’appuntamento è al prossimo 19 marzo: arrivederci Pino! E grazie!
Carmine Schiavo