Il 31 luglio  il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto annuncia con un post su Facebook che  i Palombari del Reparto Subacqueo della Marina Militare hanno recuperato dal Santuario sottomarino a largo di Punta Quattro Venti (Ercolano) la statua della Madonna che protegge Pescatori e Subacquei.

Dopo un trattamento di pulizia,  la Madonnina è rimasta esposta fino ad oggi nella Parrocchia di Santa Maria di Loreto.

Domenica 16 settembre, la Festa della Madonna dei Pescatori e del Subacqueo, tradizione ormai trentennale si è ripetuta. Un’iniziativa voluta e organizzata dall’Amministrazione Comunale di Ercolano, e che ha visto la preziosa collaborazione del Gruppo Operativo Subacqueo Comsubin della Marina Militare, del Capitano di Fregata Fabrizio Di Maggio e delle Capitanerie di Porto di Torre del Greco e Portici.

La Madonna è stata portata in processione fino al Parco della Favorita dove si è celebrata la Santa Messa. Trasferita al molo del porto del Granatello a Portici, la statua è stata adagiata sul pontile di un’ imbarcazione della Guardia Costiera.

“Una ricorrenza molto sentita su tutto il litorale campano e non solo ad Ercolano, dove sono migliaia i lavoratori del mare, impiegati a bordo di navi passeggeri, mercantili o imbarcazioni da pesca” così ha detto il sindaco Ciro Buonajuto che ha accompagnato la statua della Madonna a bordo della motovedetta della Guardia costiera.

I fedeli gratuitamente hanno potuto proseguire in processione a bordo di una motonave messa a disposizione dalla compagnia Alilauro dal molo del Granatello fino al santuario sottomarino.

La statua è stata sistemata a circa 20 metri di profondità presso il santuario sottomarino situato al largo di Punta Quattroventi. Operazione, quest’ultima, affidata ai palombari del Raggruppamento Subacquei e Incursori della Marina Militare.

Carmine Schiavo